[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione GPL] [licenze] [indice analitico] [volume] [parte]
Svantaggi per l'utente finale:
il software libero richiede una maggiore consapevolezza sul piano informatico;
il software libero richiede una maggiore consapevolezza sul funzionamento del singolo prodotto software e sull'organizzazione del sistema operativo;
l'utente deve fare le proprie scelte e seguirne la strada (se non ne è in grado, deve affidarsi a personale competente di sua fiducia).
Svantaggi per chi lo produce:
il software libero non consente di mantenere una posizione privilegiata nel mercato;
i margini di reddito sono ridotti, per l'assenza delle «rendite di posizione».
Conseguenze per la società:
non è più necessario scrivere la stessa cosa due volte, se non per migliorarla;
i formati dei dati tendono a essere più compatibili, escludendo in particolare tutto ciò che è vincolato da brevetti;
la compatibilità e la standardizzazione diventano esigenze primarie di chi produce il software;
l'investimento di denaro pubblico per la produzione di software libero si traduce in un risultato che rimane a disposizione della società, sia come programma finito, sia come codice che potrà essere riutilizzato;
si valorizza la persona umana;
il software libero contribuisce a diffondere una cultura informatica a disposizione di tutti;
viene favorito lo sviluppo di aziende di piccole dimensioni, con competenza locale, perché il reddito prodotto con il software libero deriva principalmente dall'assistenza ai clienti.
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome vantaggi_e_svantaggi_del_software_libero_2.html
[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione GPL] [licenze] [indice analitico]