Le note ufficiali di rilascio per l'aggiornamento si trovano presso http://www.debian.org/releases/stable/releasenotes
e http://www.debian.org/releases/testing/releasenotes
(lavoro in corso).
L'aggiornamento a "testing" tramite la rete può essere eseguito come
segue (lanciate lo script go-woody
per
fare questo con un unico comando):
Network upgrade of the APT system and some core packages to the Woody versions
can be done as follows after including stable sources in the
/etc/apt/sources.list
if you still run Potato.
# apt-get update # apt-get install libc6 perl libdb2 debconf # apt-get install apt apt-utils dselect dpkg
# cd /etc/apt # cp -f sources.list sources.old # :>sources.list # cd / # apt-setup noprobe ... seleziona http o ftp # cd /etc/apt # grep -e "^deb " sources.list >sources.deb # grep -e "^deb-" sources.list >sources.src # sed -e "s/^d/#d/" \ /usr/share/doc/apt/examples/sources.list >sources.list # sed -e "s/stable/testing/" \ sources.deb >>sources.list # apt-get update # apt-get install apt apt-utils # cat >preferences <<EOF Package: * Pin: release a=testing Pin-Priority: 700 Package: * Pin: release a=unstable Pin-Priority: 70 EOF # sed -e "s/stable/unstable/" sources.deb \ >>sources.list # sed -e "s/stable/unstable/" sources.src | \ sed -e "s/^deb-/#deb-/" >>sources.list
Linee guida per /etc/apt/preferences
(vedere
apt_preferences(5)
):
Se sei su stable: cambia la Pin-Priority di testing ad 80 Se sei su testing: mantienilo così com'è (installa unstable da /unstable) Se vuoi tracciare testing(da unstable): cambia la Pin-Priority di unstable a 600 Se vuoi tracciare unstable(da testing): cambia la Pin-Priority di unstable a 800
La logica dietro le linee guida per la scelta della Pin-Priority è di muoversi dall'alto verso il basso della tabella precedente, man mano che il tempo passa, dal momento immediatamente successivo al rilascio di una distribuzione fino al momento del freeze della successiva.
Esempi di /etc/apt/preferences
che bloccano alcuni pacchetti
chiave a versioni più mature, mentre seguono le versioni più nuove di altri
pacchetti meno essenziali, sono reperibili nella subdirectory degli esempi
come
preferences.testing
e preferences.unstable
.
Dall'altro lato, preferences.stable
forza tutti i pacchetti ad
essere retrocessi a "stable".
Impostate apt per l'uso di un proxy impostando la variabile di ambiente
http_proxy, oppure impostate il file
/etc/apt/apt.conf
.
Il metodo appena descritto aggiorna solamente APT ed un numero limitato di altri pacchetti, per evitare problemi di dipendenze.
Dopo aver eseguito la preparazione precedente, il sistema può essere aggiornato.
dselect
Se un sistema ha molti pacchetti, inclusi i pacchetti -dev, etc.,
il metodo seguente tramite dselect
è il metodo di scelta per un
più raffinato controllo sui pacchetti.
# dselect update (aggiorna) # da fare sempre prima di un aggiornamento # dselect select (seleziona) # sceglie i pacchetti sotto "suggerisce" e "raccomanda" # dselect install (installa)
dselect
funziona sempre :)
apt-get
L'utilizzo di apt-get
descritto sotto è largamente usato
ma non è raccomandato per gli aggiornamenti del sistema. Se
dovete fare un aggiornamento senza dselect
dopo Woody, considerate
aptitude
ed altre opzioni.
Se il sistema non ha molti pacchetti, o se l'archivio Debian non presenta cambiamenti importanti, quanto segue potrebbe bastare (talvolta).
# apt-get update # eseguitelo sempre prima dell'upgrade ... per aggiornare l'intero sistema seguendo le selezioni sotto "dipende" # apt-get upgrade # eseguitelo sempre prima dell'upgrade ... per aggiornare l'intero sistema seguendo le selezioni sotto "dipende" # apt-get -u dist-upgrade ... per aggiornare seguendo le impostazioni correnti di dselect (nuovo metodo, migliore) # apt-get -u dselect-upgrade # utilizza le impostazioni di dselect
Dato che questo metodo utilizza apt-get
, le sue capacità di
gestione di raccomanda e suggerisce sono limitate. Vedere Dipendenze, Sezione 2.2.8.
Se avete un sistema woody installato di fresco, modificate
/etc/apt/sources.list
, /etc/apt/apt.conf
, e
/etc/apt/preferences
per ottenere la stessa struttura descritta
nella sezione precedente.
APT in Potato non ha le funzioni descritte in apt_preferences(5)
.
sources.list
Crea sources.list
automaticamente, basandosi sulla latenza e
larghezza di banda di ogni mirror.
# apt-get install apt-spy # cd /etc/apt ; mv sources.list sources.list.org # apt-spy -d testing -l sources.apt
netselect-apt
è molto simile a apt-spy
. Crea un
sources.list
più completo, ma utilizza un metodo meno efficace di
scelta del mirror migliore (comparazione del tempo di ping).
apt-setup
è il metodo manuale per scegliere i mirror in
sources.list
, ma è ancora il metodo migliore finchè
apt-spy
non migliora.
Questi sforzi di ottimizzazione non hanno prodotto risultati significativi per
me. Usare i siti più vicini scelti da apt-setup
è stato
sufficiente.
La guida Debian
1.07-12, mer set 8 02:54:31 UTC 2004osamu@debian.org
dsewell@virginia.edu
mc0315@mclink.it